venerdì 5 settembre 2014

Si ricomincia?

 
Ricostruzione di scaffali di biblioteca romani (e relativi contenuti)
Bene, è stata lunga. Al solito, mesi di lavoro con poco margine per il resto… Dalla prossima settimana, spero di riuscire a tornare in linea con contributi regolari!
 
Nel frattempo, una parentesi. Lo scorso fine settimana l’ho impiegato in una girata di famiglia, molto gradevole, a Roma. Al Colosseo abbiamo fatto una visita guidata; io ne ho approfittato per vedere una mostra ospitata al primo piano e intitolata La biblioteca infinita.
 
Il titolo non è molto appropriato e la mostra è disomogenea, ma ha diversi punti di forza. L’obiettivo era presentare le biblioteche dell’antichità partendo da (o arrivando a) alcune scoperte archeologiche recenti, e un po’ marginali, sulle biblioteche della città di Roma. I contenuti sono quindi molto divulgativi in alcune sezioni, molto specifici in altre.
 
Tra gli aspetti positivi c’è l’inclusione di alcuni pezzi splendidi, come l’“ara degli scribi”, che immortala in due scenette la produttività di scribi e librai in età giulio-claudia. O gli affreschi del teatro di Nemi, veramente notevoli per il modo in cui presentano gli oggetti di uso quotidiano per gli attori (molte immagini pertinenti sono disponibili qui).

Ci sono poi anche alcune ricostruzioni di livello passabile, come l’armadio con rotoli e codex che si vede qui nella foto di apertura. Tuttavia è curioso, anche se molto italiano, che gli oggetti moderni siano messi sotto vetro, che il papiro sia sostituito dalla carta e che i rotoli di finto papiro siano privi di testi... chissà quanta competenza e quanti soldi richiede la ricostruzione di libri veri, fatti con papiro vero, contenenti testi classici originali copiati a mano e lasciati maneggiare dai visitatori.

Comunque, gli oggetti interessanti sono talmente tanti che alla fine non ho resistito e mi sono comprato il catalogo Electa: € 29,90 per un discreto condensato di riproduzioni (meno rilevanti, a una prima lettura, i contributi testuali). E poi, via, è una mostra dentro al Colosseo! Con l’arco di Costantino subito fuori, e il foro, e la via dei Fori imperiali, eccetera. Insomma, un buon auspicio. Adesso spero di ripartire davvero.
 

Nessun commento:

Posta un commento